Spesso molti di voi mi chiedono di consigliare loro uno snack low FODMAP semplice e “comodo” da mettere in borsa.

Di solito evito di comprare merendine preconfezionate (anche se senza glutine), perché so che c’è sempre il rischio che in quelle lunghissime liste di ingredienti ci sia qualcosa di non low FODMAP. Oltre al cioccolato fondente e alla frutta secca, alcuni tra i miei snack preferiti sono: un paio di gallette o crackers di riso con crema di frutta secca, una banana con la mia crema al cioccolato fondente, un budino di semi di chia al cacao.

Certo però non tutti possono sempre andare in giro armati di cucchiaino e vasettini vari. Ecco quindi un’idea per uno snack comodo da mettere in borsa e agguantare in caso di necessità: le palline energetiche.

Ne basteranno 2 o 3 per farvi recuperare le forze dopo un allenamento o quando siete di corsa. Inoltre sono veloci, semplicissime da realizzare, senza cottura e potete mantenerle in frigo per una settimana.

Ho provato a realizzare queste palline sia con le noci “normali”, sia con quelle brasiliane che con le macadamia (tutte low FODMAP). A me piacciono molto le ultime con le macadamia, il mio ragazzo invece preferisce quelle con le noci brasiliane, mentre trova che quelle preparate con le noci “normali” abbiano un retrogusto un po’ amarognolo (probabilmente dovuto alla pellicina). Che dire, vi consiglio di provare tutte e tre le versioni e decidere quali sono le vostre preferite. Se fate attenzione anche all’aspetto economico però, tenete presente che le noci “normali” costano un po’ meno rispetto alle altre e sono anche più tipiche delle nostre zone.

Ovviamente potete sostituire questi tipi di noci con altra frutta secca tenendo presente però che, se anacardi e pistacchi sono da evitare completamente, anche le mandorle e le nocciole sarebbero sconsigliate in questo caso. Si consiglia infatti di non consumare più di un alimento ammesso in quantità limitata (colonna gialla nella mia lista della spesa) a pasto; questa ricetta già prevede l’uvetta che sarebbe da limitare, dunque, per il resto, bisognerebbe cercare di usare solo alimenti ammessi senza restrizioni (colonna verde nella mia lista della spesa). Vi consiglio perciò di usare noci, noci brasiliane o macadamia, ma anche gli arachidi e i (costosissimi) pinoli dovrebbero funzionare.

Palline energetiche
Write a review
Print
Ingredienti per circa 20 palline
  1. 120 gr di fiocchi d'avena piccoli
  2. 100 gr di noci (o noci brasiliane o noci di macadamia)
  3. 2 cucchiai di uvetta
  4. 2 cucchiai rasi di sciroppo d'acero
  5. 2 cucchiaini di olio extravergine di cocco
  6. 2 cucchiai d'acqua
  7. Polvere di vaniglia
  8. Cocco grattugiato q.b. (opzionale)
Procedimento
  1. Metti le noci in frullatore e frullale per circa 2 minuti fino a quando iniziano a rilasciare un po' di olio e iniziano a formarsi dei grumi. Non devono essere completamente ridotte in crema però.
  2. Aggiungi l'uvetta e continua a frullare per circa 30 secondi.
  3. Poi aggiungi i fiocchi d'avena, la polvere di vaniglia e frulla fino a quando è tutto ben mescolato (circa 30-60 secondi).
  4. Infine aggiungi l'olio di cocco, lo sciroppo d'acero e i due cucchiai d'acqua. Continua a frullare.
  5. A questo punto il composto dovrebbe iniziare ad ammassarsi.
  6. Testa la consistenza: qualora fosse ancora troppo granulosa e fosse impossibile realizzare delle palline, aggiungi un altro cucchiaio di acqua e continua a frullare.
  7. Altrimenti, inizia a formare delle palline con le mani (meglio se leggermente bagnate) e a riporle su una teglia ricoperta da carta da forno. Puoi anche ricoprire alcune palline con del cocco grattugiato.
  8. Riponi le palline in frigorifero per almeno due ore affinché si solidifichino.
  9. Puoi conservarle in frigorifero per circa una settimana.
Notes
  1. Qualora il composto risultasse troppo bagnato e fosse impossibile realizzare delle palline, riponilo in frigorifero per 15-30 minuti e poi riprova.
  2. Per ottenere delle palline dal gusto più "cioccolatoso", puoi aggiungere all'impasto 1-2 cucchiaini di cacao. Tieni presente però che potrebbe servire più acqua per ottenere la giusta consistenza.
Polvere di Vaniglia https://www.polveredivaniglia.it/
In English:

Energy Bites
Write a review
Print
Makes about 20 bites
  1. 120 gr of porridge oats
  2. 100 gr of walnuts (or Brazil nuts or macadamia)
  3. 2 tablespoons of raisins*
  4. 2 tablespoons of maple syrup
  5. 2 teaspoons of extra virgin coconut oil
  6. 2 tablespoons of water
  7. Vanilla powder
  8. Shredded coconut (optional)
Instructions
  1. Put the nuts in food processor and process for about 2 minutes until it starts to clump and oils start to release, but don’t make walnut butter.
  2. Add the raisins and keep processing for about 30 seconds.
  3. Then add porridge oats, vanilla powder and process until everything is nicely combined (about 30-60 seconds).
  4. Finally add coconut oil, maple syrup and two tablespoons of water. Keep processing.
  5. At this point the mixture should start to clump.
  6. Test the consistency: if it is too crumbly and it is impossible to make balls out of it, then add another tablespoon of water and keep processing the mixture.
  7. Otherwise, start to roll it in your hands to form small balls. Place them on a baking sheet covered with parchment paper. You can also coat some bites in shredded coconut.
  8. Put the energy bites in the refrigerator for at least two hours to set.
  9. You can store them in the refrigerator for about one week.
Notes
  1. * Up to one tbsp of raisins is low FODMAP. Therefore you should try to eat no more than 10 bites per meal, which is a lot! I would say that 3 - 4 bites would be enough.
  2. If the mixture is too wet, and you cannot form balls, after processing it place it in the refrigerator for about 15-30 minutes to get the right consistency, and then try again.
  3. You can also make a "chocolatey" version, adding 1-2 teaspoons of cocoa to the mixture. Keep in mind that, in this case, you may need more water to get the right consistency.
Polvere di Vaniglia https://www.polveredivaniglia.it/
Palline energetiche è stato modificato il 23 Marzo 2016 da Redazione

Advertisement

Pin It on Pinterest