Come probabilmente già sapete, la colazione è il mio pasto preferito: di certo non mi limito a due biscottini e una tazzina di caffè! Dovete sapere però che soprattutto di mattina non sono un tipo molto paziente: non mi va di aspettare troppo tempo prima che la colazione sia pronta. Per questo motivo, cerco di inventare ricette “express”, pronte in pochi minuti.
Qualche settimana fa vi avevo suggerito la ricetta del mio porridge di avena cioccolatoso con banana e semi di chia, oggi invece vi propongo quella di un porridge di miglio alla vaniglia che è possibile realizzare in due tempi: la sera prima potete cuocere il miglio, mentre di mattina basterà scaldare il latte di cocco e aggiungere il miglio insieme con gli altri ingredienti. Magari nel frattempo potetete cuocere un ovetto, sbucciare un kiwi e voilà… La colazione è pronta!
Questo è solo un esempio, ma vi dico già che è in arrivo un nuovo articolo con tante idee per preparare una colazione lowFODMAP, sana e sostanziosa.
Purtroppo il contenuto di FODMAPs del miglio non è ancora stato testato, quindi non posso garantirvi al 100% che questa ricetta sia lowFODMAP. Ad ogni modo, io lo trovo un cereale digeribilissimo, inoltre è senza glutine e ricco di sali minerali. Potete comunque sostituire il miglio con altri cereali senza glutine come il riso, l’amaranto o il grano saraceno.


- 40 gr di miglio
- 100 ml di acqua di cocco o acqua normale*
- 80-100 ml di latte di cocco full-fat
- 1-2 cucchiaini di sciroppo d'acero
- Vaniglia in polvere
- Riponi il miglio in un colino e sciacqualo sotto acqua corrente.
- In un pentolino, versa l'acqua (di cocco), aggiungi il miglio e fai cuocere a fuoco lento fino a quando il miglio avrà assorbito tutta l'acqua.
- A questo punto, se decidi di consumare il porridge immediatamente, non appena il miglio ha assorbito tutta l'acqua, aggiungi il latte di cocco la vaniglia e lo sciroppo d'acero. Prosegui la cottura per un paio di minuti mescolando di tanto in tanto.
- Se invece hai deciso di preparare il miglio la sera prima, riponilo in frigorifero. La mattina seguente ti basterà scaldare in un pentolino il latte di cocco, aggiungere il miglio, lo sciroppo d'acero, la vaniglia e mescolare per un paio di minuti.
- Puoi guarnire il porridge con la frutta fresca o secca che preferisci.
- *L'acqua di cocco rende più dolce e gustoso il porridge.


- 40 gr millet
- 100 ml of coconut water (or just water)*
- 80-100 ml full-fat coconut milk
- 1-2 teaspoons of maple syrup
- Vanilla powder
- Put the millet in a colander and rinse.
- In a saucepan, pour the (coconut) water, add the millet and cook over low heat until it has absorbed all the water.
- At this stage, if you decide to eat the porridge immediately, as soon as the millet has absorbed all the water, add coconut milk, vanilla and maple syrup. Continue cooking for a few minutes, stirring occasionally.
- If you have decided to prepare the millet the night before, put it in the fridge. The following morning, simply heat the coconut milk in a saucepan, add millet, maple syrup, vanilla and stir for a few minutes.
- Garnish the porridge with your favorite fresh or dried fruit.
- *Use the coconut water for extra sweetness.
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Ciao, in quanto a sapore come siamo messi ? Ho provato il miglio in svariati modi… la sinora l’ho sempre trovato pressochè inconsistente ed insapore: senz’ombra di dubbio il “cereale” meno invitante tra tutti quelli che ho sinora provato.
Ciao Stefano,
a me il sapore del miglio non dispiace. Senza dubbio in questa ricetta il miglio viene reso più gustoso dal latte di cocco e dallo sciroppo d’acero. Puoi comunque provare a realizzare il porridge utilizzando altri cereali, se non ti piace il miglio: riso, grano saraceno, amaranto, quinoa…
si possono usare anche i fiocchi di miglio?!
Direi di sì, però tieni presente che hanno un tempo di cottura diverso.
Ciao ..una volta cotto posso usare l yogurt al posto del latte di cocco. ..compimento per il tuo blog. ..
Certo che puoi, Pina. Ti consiglio però di non scaldarlo 😉
Ciao Elena, davvero ottimo l’ho provato questa mattina e ho aggiunto anche un 10gr germe di riso perche la porzione mi sembrava poca x me. Al posto delle sciroppo di acero ho messo un dattero a pezzettini nella cottura e poi sopra un bel ovetto alla coque e 5 noci di macadamia spezzettate. Ottimo….domani provo con grano saraceno e miglio. Grazie per tutte queste buone idee.
Di nulla, grazie a te 🙂
Ciao Elena, in questo caso come anche x biscotti e barrette non abbiamo il problema dell’amido resistente? Grazie
Nel caso di biscotti e barrette direi che puoi andare tranquilla perché il discorso vale più che altro per il cereale il chicchi. In questo caso, ti consiglio di non far riposare il porridge una notte intera nel frigo, ma prepararlo di mattina.
Grazie Elena, quindi con farine-fiocchi-patate non abbiamo il problema? Grazie mille
No, come scrivo nell’articolo sull’amido resistente, anche con le patate abbiamo lo stesso problema. Ma se invece fai una torta o dei biscotti, li cuoci in forno e poi si raffreddano, non dovrebbero darti gli stessi problemi. O almeno, io non ho problemi con quei prodotti. Solo con cereali in chicchi e patate, ma ognuno deve fare il test su di sé.
Grazie mille provo…..
Ciao bella ricetta soprattutto per uno sportivo come me che si allena presto 😊 vorrei provare questa ricetta con i fiocchi di miglio
Faccio spesso il porridge con gli altri cereali ma con il miglio sarebbe la prima volta … Tu sai che rapporto fiocchi di miglio/acqua serve? E ovviamente il tempo sarà minore giusto?
Grazie
Ciao Matteo,
in questa ricetta utilizzo il miglio in chicchi proprio perché ho provato i fiocchi una volta e non mi sono piaciuti per nulla, hanno un sapore forte e sgradevole (dal mio punto di vista ovviamente).
Io comunque di solito uso 200 ml di liquido per 40 gr di fiocchi più o meno. Il tempo di cottura sarà ovviamente minore (io di solito mi regolo in base alla consistenza).
A presto,
Elena