Da quando mi sono trasferita in Olanda, il mio modo di cucinare è cambiato parecchio: se prima realizzavo principalmente ricette italiane, adesso cucino spesso anche piatti tipici di altri paesi. I dolci “stranieri” che ho sperimentato fino ad ora sono i muffin (UK), il brownie (US), il clafoutis (Francia), i pancakes (US) e più recentemente il crumble (UK).  

Il crumble è un dolce tipicamente inglese che viene preparato usando frutta cotta e ricoperta da un impasto friabile e “sbricoloso” (da cui la parola crumble), composto da farina, zucchero e burro. Ho cercato di adattare questa ricetta, per renderla non solo lowFODMAP, ma anche vegan: ho sostituito la farina di grano con quella di riso, ho aggiunto un po’ di fiocchi d’avena e, invece del burro, ho usato l’olio di cocco.

Come frutta, ho scelto i mirtilli che sono low FODMAP, anche se bisogna comunque evitare di consumarne grandi quantità (ad es. > 60gr.). Anche l’avena è da consumare con moderazione: la porzione consigliata dalla Monash App è di circa 23gr (1/4 di tazza).

Alcuni lettori mi chiedono spesso perché uso l’olio extravergine di cocco. Beh, innanzitutto credo che il sapore dell’olio di cocco si addica molto alle ricette dolci: io lo preferisco di gran lunga rispetto a quello d’oliva o di semi.

Inoltre, bisognerebbe preferire l’olio di cocco al più tradizionale olio d’oliva per cuocere in padella o in forno, perché resiste alle alte temperature, mantiene le sue proprietà e non si deteriora. Infine, sì, l’olio si cocco contiene principalmente grassi saturi, ma non vi allarmate! I grassi saturi contenuto nell’olio di cocco sono a corta catena e quindi benefici per l’intestino in virtù della presenza di acido butirrico. Se ne vuoi sapere di più, leggi l’articolo sul sito della mia dietista.

[yumprint-recipe id=’84’]In English:

[yumprint-recipe id=’87’]

Mini crumble di mirtilli è stato modificato il 18 Luglio 2016 da Redazione

Advertisement