Chi non ama il cioccolato?
Come già molti di voi sapranno, il cioccolato fondente è ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo: è un potente antidepressivo ed è utile per contrastare l’arteriosclerosi, l’ipertensione e il rischio cardiovascolare.
Secondo recenti studi, inoltre, migliorerebbe anche le prestazioni atletiche, ritardando l’affaticamento muscolare. Se volete saperne di più su questo argomento, date un’occhiata al sito della mia dietista, Alimentazione in Equilibrio.
Detto ciò, potete immaginare il mio sollievo quando ho saputo che anche chi soffre di intestino irritabile può consumare moderate quantità di cioccolato fondente senza problemi: nella dieta low FODMAP, infatti, sono ammessi fino a 30gr. di cioccolato fondente (non al latte!) a pasto.
Il dolce che vi propongo oggi è una crema al cioccolato fondente e nocciole. “Più o meno come la Nutella” – penserete voi. Beh sì, il sapore ricorda un po’ la la crema al cioccolato più famosa al mondo, con l’unica – e non trascurabile – differenza che la mia crema non contiene il dannosissimo olio di palma, inoltre è senza latticini e senza zuccheri aggiunti. Meglio di così!
Oltre al cioccolato fondente, gli ingredienti principali di questa deliziosa crema spalmabile sono: la crema di nocciole, il cacao, l’olio extra-vergine di cocco (di cui parlerò in uno dei prossimi articoli) e l’immancabile polvere di vaniglia.
Per quanto riguarda il cacao, nella dieta low FODMAP, sono ammessi fino a due cucchiaini colmi di cacao a pasto, mentre porzioni più abbondanti (ad es. 5 cucchiaini colmi) contengono elevate quantità di Oligosaccaridi (fruttani e GOS). Anche le nocciole sono da consumare con moderazione: come segnala la Monash App, infatti, 30gr. di nocciole contengono quantità moderate di oligosaccaridi (fruttani e GOS).
Vi suggerisco, quindi, di non fare una scorpacciata di crema al cioccolato, ma di consumarla con moderazione, spalmandola, ad esempio, sulle gallette di riso o su una fetta di pane di farro preparato con lievito madre.
[yumprint-recipe id=’63’]In English:
[yumprint-recipe id=’65’]
Advertisement

buonissima! al posto dell’olio di cocco cosa si potrebbe usare? o mi consigli di acquistarlo? per cosa si puo’ utilizzare? grazie
Potresti usare un altro tipo di olio, però credo che quello di cocco sia quello più adatto a questa ricetta. Io ti consiglio di comprarlo: al Naturasì trovi quelli della Rapunzel, sia extravergine al sapore di cocco (http://shop.naturasi.it/olio-di-cocco-rapunzel.html), sia deodorato (http://shop.naturasi.it/grasso-di-cocco-deodorato-rapunzel.html). Il primo è molto buono nelle ricette dolci, il secondo è adatto anche per cuocere in padella le verdure, il pesce etc. (al contrario dell’olio d’oliva che invece brucia subito).
grazie mille elena, lo prendero’ presto
Ciao Elena, quanto si conserva in frigo e quante porzioni sono? io abito da sola grazi
Io non la tengo in frigo ma nella dispensa, dopotutto non ci sono né uova né latticini. Tieni presente che in frigo si indurisce molto.
Può durare anche fino a 10 giorni direi.
Saranno circa una decina di porzioni.
Grazie allora meglio fare metà dose 🙂
ciao elena se voglio provare a fare la pasta di nocciole in casa calcolo il peso delle nocciole sgusciate? poi le tosto in forno? solo 10min bastano? vanno anche sbucciate? grazie
Calcola un po’ di più: tipo 110-120gr di nocciole sgusciate per 100gr di prodotto finale, circa. Comunque ti consiglio di pesare la crema una volta che l’hai fatta. Certo tostate in forno a 180 gradi, il tempo dipende dal forno. Circa 10 minuti comunque, ma devi controllare che siano dorate. Alla fine meglio togliere la pellicina perché la crema viene meglio.